Docile, intelligente, di piccole dimensioni, dal temperamento mansueto e dall’aspetto adorabile… queste sono alcune caratteristiche del coniglio nano domestico, il terzo animale da compagnia più diffuso al mondo.
Il coniglio nano o toy è un mammifero erbivoro dalle dimensioni ridotte rispetto agli esemplari standard.
Conosciamolo più da vicino.
Caratteristiche del coniglio nano
I tratti fisici distintivi del coniglio nano domestico sono:
- piccole dimensioni: lunghezza massima di circa 30-50 centimetri e peso da adulto compreso in genere tra gli 800 e i 1400 grammi;
- corporatura compatta e arrotondata;
- zampe corte e sottili;
- testa grande in proporzione al corpo;
- orecchie generalmente piccole e tonde;
- fronte ampia;
- guance pronunciate;
- naso corto;
- occhi grandi.
L’aspettativa di vita media è di circa 12 anni, ma molto dipende dal trattamento e dalle cure che gli vengono riservate.
Nelle prime settimane di vita è molto difficile capire se il coniglio sia maschio o femmina, serve quindi un occhio esperto per determinare con certezza il sesso dell’animale.
Questo è un fattore da non sottovalutare se si ha intenzione di adottare due o più conigli alla volta.
La convivenza tra soggetti di sesso uguale è sconsigliabile, poiché potrebbero verificarsi conflitti, mentre con animali di sesso diverso bisogna tenere conto dei frequenti accoppiamenti.
Quanto vivono i conigli nani
Ovviamente non possiamo sapere quando vivrà il tuo dolce animaletto, ma possiamo dire che la vita media di un coniglio nano domestico va dai 6 agli 8 anni, dipende anche dalle razze, alcune hanno bisogno di più cure.
Per chi è baciato dalla fortuna ed è seguito dalle cure del padrone e del veterinario può capitare che talvolta arrivi a vivere anche fino a 10 anni di età.
Ricorda che il conglinano non è un peluche ma ha bisogno delle tue cure come qualsiasi animale domestico.
Razze di coniglio nano domestico
Esistono diverse razze di coniglio nano domestico. Indichiamo di seguito le più diffuse e apprezzate.
Coniglio nano testa di leone
Il coniglio nano testa di leone è caratterizzato da:
- corporatura piccola ma al contempo solida e massiccia;
- piccole orecchie ripiegate su se stesse;
- manto morbido, compatto e particolarmente folto nell’area del collo e del capo, quasi a formare una simil-criniera.
Se abituati fin da cuccioli alla vita domestica, i conigli nani testa di leone possono rivelarsi piuttosto affabili e socievoli.
Coniglio nano olandese
Il coniglio nano olandese è facilmente riconoscibile dalla caratteristica V rovesciata sul muso e dalle piccole orecchie dritte.
Coniglio polacco
Il coniglio polacco, detto anche coniglio ermellino, è caratterizzato da un bellissimo manto bianco, piccole orecchie corte e ravvicinate, grandi occhi spesso di colore rosso e pelo corto, sottile ed estremamente morbido.
Dwarf Hotot
Il cosiddetto coniglio Dwarf Hotot è facilmente riconoscibile dal mantello bianco a eccezione di una sorta di anello scuro intorno agli occhi, il suo tratto distintivo.
American Fuzzy Lop
Tra le razze più apprezzate, l’American Fuzzy Lop ha in genere una struttura leggermente più robusta rispetto ad altre razze, e può raggiungere da adulto un peso di circa 1500-1800 grammi. La caratteristica distintiva di questo grazioso animale a pelo lungo sono le orecchie lunghe e pendenti.
Coniglio nano d’Angora
Molto apprezzato per la particolarità del suo pelo lungo, soffice e setoso, il coniglio nano d’Angora può raggiungere un peso di 1,5 kg. Questa razza si ottiene dall’incrocio del coniglio angora francese con quello nano.
Habitat Coniglietti Nani
Il coniglietto nano preferisce un habitat che riproduca il più fedelmente possibile quello naturale dei suoi antenati selvatici, pur essendo adattato alla vita in cattività.
Questi sono alcuni elementi chiave dell’habitat ideale per un coniglio nano:
- Spazio: Anche se piccoli, i conigli nani hanno bisogno di molto spazio per muoversi, esplorare e fare esercizio. Un’area di gioco sicura e recintata all’interno della casa o un grande recinto all’aperto (se le condizioni meteo lo permettono) sono ideali. La gabbia o l’area di riposo dovrebbero essere solo una parte del loro habitat, dove possono ritirarsi per dormire o riposarsi.
- Riparo: Come i loro cugini selvatici, i conigli nani apprezzano avere un rifugio o una tana dove nascondersi quando si sentono minacciati o hanno bisogno di privacy. Questo può essere ottenuto con una casetta di legno o un semplice scatolone all’interno della loro area abitativa.
- Temperatura: I conigli nani sono sensibili agli estremi di temperatura. Preferiscono un ambiente che sia fresco e ben ventilato d’estate e caldo e protetto durante l’inverno. È importante evitare correnti d’aria fredde e assicurarsi che l’area in cui vivono rimanga a una temperatura confortevole tutto l’anno.
- Alimentazione e acqua: L’habitat dovrebbe includere un accesso costante a fieno fresco, che è essenziale per la dieta del coniglio nano, oltre a cibo pelletizzato specifico per conigli, verdure fresche e acqua pulita disponibile 24 ore su 24.
- Igiene: L’area in cui vive il coniglio nano dovrebbe essere pulita regolarmente per prevenire malattie. Ciò include la rimozione delle feci, il cambio del substrato o della lettiera e la pulizia delle zone di alimentazione e di riposo.
Temperamento e abitudini del coniglio nano
Come accennato, i conigli nani sono i terzi animali domestici più diffusi al mondo. Si tratta di creature intelligenti, docili e fedeli, di piccole dimensioni e adatte alla vita in appartamento.
Tuttavia, ci sono importanti fattori da tenere in considerazione prima di adottare un coniglio nano.
Non è un animale particolarmente affettuoso
A differenza di cani e gatti, i conigli nani non sono animali particolarmente affettuosi. Non amano farsi prendere in braccio ed essere maneggiati eccessivamente.
Non devono mai essere afferrati e sollevati per le orecchie, estremamente delicate e ricche di terminazioni nervose.
Una volta conquistata la loro fiducia, i conigli nani non disdegnano le carezze sulla testa, con moderazione, ma non aspettarti che si lancino in plateali manifestazioni d’affetto, ti facciano le feste o si dimostrino particolarmente espansivi e amorevoli.
È bene evitare anche di porli in posizione supina, con le zampe sollevate. In questa posizione i conigli entrano in una sorta di stato di trance scientificamente definito “immobilità tonica”.
Benché sembrino apparentemente calmi e rilassati, in realtà la condizione di irrigidimento è dovuta a uno stato di estrema paura che può nuocere alla loro salute.
Ipersensibilità ai rumori
I conigli nani sono creature tendenzialmente timorose e diffidenti. Basta un minimo rumore o movimento per farli sobbalzare e agitare. La convivenza con bambini o altri animali domestici più vivaci ed esuberanti, pertanto, potrebbe causare loro forte stress.
Compagnia
Benché non particolarmente affettuosi, festosi o espansivi, i conigli sono per loro natura creature abituate a vivere in branco. Necessitano, pertanto, di compagnia e stimoli, in assenza dei quali rischiano di sviluppare apatia e depressione.
Qualora non potessi trascorrere con regolarità abbastanza tempo insieme al coniglio, è consigliabile adottarne più di uno.
Gioco
I conigli amano giocare, ma in modalità sostanzialmente differenti rispetto a cani e gatti, non trattandosi di animali predatori. Sono creature attive, che necessitano di fare movimento e soddisfare il loro istinto naturale di scavare nel terreno, rosicchiare e nascondersi.
Pertanto, è fondamentale permettere loro con regolarità di uscire dalla gabbia e muoversi liberamente nell’ambiente domestico.
Si consiglia di fornire al proprio coniglio nano: appositi tunnel da gioco dove possa transitare, nascondersi e all’occorrenza scavare,
ricordandoci che il coniglio in natura si muove solo in orizzontale e non è quindi indicato lasciargli la possibilità di saltare.
Durante il gioco, si sconsiglia di lanciare palline o utilizzare sonagli o ninnoli particolarmente rumorosi che potrebbero impaurire o infastidire l’animale, causandogli forte stress.
Igiene
È essenziale mantenere l’igiene della gabbia, cambiando la lettiera ogni giorno e avendo cura di rimuovere gli eventuali resti di cibo non consumato.
I conigli nani dedicano molto tempo ogni giorno alla cura di sé e alla pulizia. Per le razze a pelo lungo può essere utile spazzolare delicatamente l’animale con una spazzola dotata di setole morbide.
Le unghie devono essere accorciate regolarmente con appositi strumenti, per evitare che si incurvino e diventino troppo lunghe, causando disagi non indifferenti all’animale.
Alimentazione Conigli Nani
Per garantire al coniglio una vita lunga e sane la dieta è fondamentale.
La dieta corretta del coniglio prevede:
- fieno sempre a disposizione
- erbe di prato: erba, tarassaco, trifoglio, borragine, dente di leone, lamium
Eventualmente possono essere fornite verdure ricche di fibre quali: catalogna, radicchio, cicoria, insalata belga, insalata romana, scarola, indivia sedano e finocchio.
Se si possiede un giardino si può creare un’ area recintata sicura dove lasciare libero il coniglio di scorrazzare e mangiare ciò che vuole purché il prato contenga una misticanza erbosa autoctona.
Le carote non sono particolarmente indicate e sono bandite anche frutta e verdure del gruppo delle lattughe.
Come per tutti gli altri animali domestici, è fondamentale che il coniglio nano abbia sempre a disposizione un apposito abbeveratoio con acqua a temperatura ambiente, da cambiare almeno una volta al giorno.
Patologie e disturbi frequenti
Come accennato, una delle peculiarità dei conigli nani è la crescita continua degli incisivi superiori e inferiori.
Osserva il pelo, se noti che il pelo del coniglio appare spesso inumidito, può trattarsi di un problema di salivazione eccessiva causata da irritazioni derivanti da malocclusione dentale, dentizione anomala o sovracrescita degli incisivi dell’animale.
La sovracrescita degli incisivi è dovuta ad una scorretta gestione del coniglio ed è facilmente evitabile con una giusta alimentazione.
In caso di sovracrescita degli incisivi è assolutamente controindicato tagliare i denti, ma è necessario rivolgersi ad un veterinario per animali esotici per capire quale sia la causa e trovare la soluzione più corretta al problema.
Blocco intestinale Conigli
Il blocco intestinale o stasi gastrointestinale del coniglio 🐰 è una condizione frequente a cui i nostri piccoli amici possono andare incontro per molteplici cause.
- Sono erbivori stretti 🥬🥕 e il loro tratto digerente è deputato alla digestione della fibra. Qualsiasi altro alimento porta a fermentazioni anomale anche gravi.
- Alimentazione errata (biscotti, grissini, cereali ecc), fattori stressanti (convivenza con altri animali, traslochi, operai in casa), obesità (alimenti troppo ricchi di zuccheri come la frutta secca) aumentano il rischio che si presenti questo inconveniente.
- Se il vostro beniamino smette di mangiare, di produrre pellets fecali e non si muove potrebbe essere in atto questa condizione.
Mixomatosi
Una grave patologia contro la quale è opportuno vaccinare annualmente il coniglio è la mixomatosi, una malattia virale che si manifesta con:
- mancanza di appetito;
- noduli mixomatosici nelle giunzioni mucocutanee (bocca, occhi, orecchie e genitali);
- scolo nasale mucopurulento;
- blefaro congiuntivite ( arrossamento degli occhi con eventuale secrezione di pus)
- respiro affannoso, come conseguenza di gravi polmoniti
I vettori del virus sono zanzare o pulci con cui il coniglio può potenzialmente entrare in contatto anche vivendo in appartamento.
E’ possibile anche il contagio diretto tra un soggetto malato ed uno
sano.
Come interpretare il comportamento del coniglio nano
Indichiamo di seguito una serie di comportamenti tipici dei conigli nani, con relativo significato.
Ringhio: se il coniglio emette un suono simile a un ringhio, sta esprimendo fastidio e irritazione. Non è raro che possa provare a mordere.
Grugnito: emettere un suono simile a un grugnito è un chiaro segnale di benessere e appagamento. Il grugnito è anche usato dai conigli nel periodo del calore per segnalare la propria maturità sessuale.
Squittio: in genere un coniglio squittisce quando è spaventato.
Fischio: quando il coniglio emette un fischio acuto significa che ha paura.
Muoversi in tondo: se il coniglio si muove in tondo intorno a te vuol dire che sta cercando di compiacerti.
Sfregare il mento: i conigli sono dotati di ghiandole odorifere nella parte inferiore del mento, che usano per marcare il territorio sfregando il mento sulle superfici o sugli oggetti.
Digrignare i denti: se il coniglio digrigna leggermente i denti sta esprimendo contentezza, analogamente a come i gatti fanno le fusa. Se, invece, digrigna i denti emettendo un suono piuttosto forte, sta esprimendo preoccupazione, dolore o malessere.
Leccare: sentiti onorato se il coniglio ti lecca le dita. In natura, i conigli sono abituati a leccare il pelo degli esemplari di rango più elevato, pertanto se il coniglio ti lecca significa che ti riconosce come suo superiore.
Colpetti con il naso: con dei lievi colpetti con il naso il coniglio esprime il suo affetto.
Orecchie in avanti: il coniglio muove entrambe le orecchie in avanti quando la sua attenzione è attirata da un suono o un rumore che lo mette in allarme perché recepito come una minaccia. Se muove in avanti un orecchio solo, invece, vuol dire che ha udito un suono che non lo impensierisce particolarmente.
Orecchie piatte: questo è un comportamento dal duplice significato. Può significare che il coniglio sia rilassato o, al contrario, spaventato.
Sedersi in posizione eretta sulle zampe posteriori: i conigli assumono questa posizione quando incuriositi da qualcosa che non interpretano come una minaccia.
Battere le zampe posteriori, infine, è il tipico modo con cui i conigli selvatici cercano di avvisare il branco di un imminente pericolo, in modo che i compagni possano fuggire e mettersi in salvo.
Può capitare che, nell’ambiente domestico, il coniglio batta ripetutamente le zampe in presenza di rumori forti, come ad esempio un allarme antifurto.
Curiosità: Canigli Piccoli o Conigli Nani?
La differenza tra conigli piccoli e conigli nani risiede principalmente nelle loro caratteristiche fisiche e nella loro classificazione.
Conigli Piccoli
- Taglia: I conigli piccoli sono generalmente di taglia ridotta rispetto ai conigli di taglia media o grande, ma non sono specificamente classificati come “nani”. Possono pesare tra 1,5 e 2,5 kg.
- Razze: Esempi di razze di conigli piccoli includono il Mini Rex, il Mini Lop e l’Olandese.
- Caratteristiche Fisiche: Questi conigli possono avere una varietà di forme del corpo, lunghezze delle orecchie e tipi di pelo.
Conigli Nani
- Taglia: I conigli nani sono una categoria specifica di conigli di taglia molto ridotta, solitamente pesano meno di 1,5 kg.
- Razze: Esempi di razze di conigli nani includono il Nano d’Olanda (o Olandese Nano), il Nano di colore e il Nano testa di leone.
- Caratteristiche Fisiche:
- Corpo: I conigli nani tendono ad avere un corpo compatto e arrotondato.
- Orecchie: Le orecchie sono spesso più corte rispetto ad altre razze di conigli.
- Testa: Hanno una testa relativamente grande rispetto al corpo, che conferisce loro un aspetto caratteristico.
- Peso: Di solito inferiore a 1,5 kg.
Riassunto
- Conigli piccoli: Include razze di conigli di dimensioni ridotte ma non necessariamente nane.
- Conigli nani: Razze specifiche con caratteristiche fisiche che li rendono molto piccoli e distintivi, con un peso massimo generalmente inferiore a 1,5 kg.
Odontopatie nei conigli- Problemi ai Denti
Le odontopatie nei conigli sono estremamente frequenti, in particolare in alcune razze.
I fattori predisponenti, oltre alla razza, sono svariati, ma la dieta e la gestione in senso lato sono i principali. Spesso é controindicato aspettare che il soggetto mostri dei segni clinici per procedere alla rimozione dentaria.
In questa immagine potete notare che la corona clinica (porzione visibile del dente sopra la gengiva) é deviata, iperaccresciuta e presenta segni di degenerazione dello smalto.
Tale dente é stato rimosso per evitare l’insorgenza di ulteriori complicanze come lesioni mucosali, ascessi odontogenici o deviazioni di altri denti per alterata masticazione.
Nella nostra struttura operano colleghi che si dedicano alle visite ed alla chirurgia degli animali esotici e non convenzionali (conigli, roditori, volatili, rettili, anfibi).
Autore Articolo
È autore del libro “Gechi nani”. Nel 2015 ha ottenuto il diploma GPCert in Exotic Animal Practice dopo aver seguito il corso ESVPS. Nel 2016 ottiene l’accreditamento FNOVI in medicina e chirurgia di rettili e anfibi. Nel 2019 consegue il titolo “Executive Master in exotic, zoo and wild animals” UNISVET. Dal 2017 è delegato nazionale ARAV di Italia e Malta.