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14 Luglio 2021

Avvelenamento cane da metaldeide

Un argomento di cui sembra strano anche parlarne, ma l’avvelenamento da metaldeide è invece una causa comune di intossicazione nel cane.

La grande tossicità di questo composto, solitamente usato come lumachicida, lo ha reso uno dei materiali più utilizzati per la preparazione di esche avvelenate per cani.

Ma quali sono i sintomi? Come si può evitare che accada?

Cos’è la metaldeide

Come già detto, la metaldeide è un composto chimico dall’elevata tossicità e viene utilizzata negli orti e in giardini particolarmente infestati da lumache, le quali possono in breve tempo rovinare coltivazioni o piante, specie se presenti in grandi quantità; il solo contatto con la pelle può provocare alcuni danni, ma risulta potenzialmente fatale quando ingerita.

I prodotti contenenti la sostanza di cui stiamo parlando sono quasi sempre di colore azzurro o verdastro, in quanto facilmente identificabili all’occhio umano ed animale.

Tuttavia, la causa più comune dell’avvelenamento da metaldeide nei cani è l’ingerimento di esche avvelenate, la cui preparazione è fatta in modo che i granuli della sostanza tossica siano inseriti all’interno di un bocconcino di qualche tipo, o fette arrotolate di carne.

Il cane, non percependo l’interno, viene attratto dall’alimento esterno al lumachicida e lo ingerisce, cominciando ad accusare quasi subito i sintomi. Puo anche capitare che, visto il suo gusto dolciastro, i cani lo ingeriscano in maniera volontaria qualora lo trovassero a portata di muso.

Il principale danno di questo composto è arrecato al sistema nervoso centrale, risultando nell’insorgenza di crisi convulsive che aumentano di intensità con il passare del tempo.

avvelenamento da metaldeide

I sintomi da avvelenamento nel cane

Essendo ad azione molto rapida, già dopo un’ora dall’ingerimento della sostanza il cane può cominciare ad accusare una sintomatologia variabile.

Inizialmente possono comparire sintomi gastroenterici quali nausea, ipersalivazione e vomito.
Successivamente possono comparire spasmi, convulsioni ed alterazioni della postura di diverso tipo fino all’irrigidimento totale.

Data la facile diagnosi di questi sintomi, spesso i proprietari dei cani avvelenati entrano in stato di allarme, in quanto il peggioramento è progressivo e veloce.

Dal momento che non esiste un vero e proprio antidoto, è necessario agire tempestivamente con un ricovero  per effettuare il prima possibile una lavanda gastrica ed un lavaggio del colon valutando poi  se necessario effettuare una narcosi per qualche ora.

Consigli per evitare l’avvelenamento da metaldeide

Vista la pericolosità di queste situazioni, è necessario eseguire operazioni di prevenzione, insegnando all’animale a non raccogliere cibo per strada durante le passeggiate.

Talvolta le esche sono buttate appositamente nei giardini dove è presente un cane e, anche in questo caso, è di vitale importanza insegnargli che non deve accettare cibo se non in specifiche maniere.

Un’altra forma di prevenzione è quella di segnalare alle forze dell’ordine la presenza di esche avvelenate.
Documentando con foto e chiamando i numeri utili, è possibile far rimuovere le sostanze e, nel caso il reato sia reiterato, gli interventi comprenderanno pattuglie o l’installazione di sistemi di monitoraggio di vario tipo per un periodo di tempo, così da capire la causa del problema e risolverlo alla radice.

foto lumachicida

Cosa fare in caso di urgenza

Come già citato, la sintomatologia dell’avvelenamento da metaldeide è piuttosto evidente.

Se si nota uno qualsiasi dei sintomi sopra descritti, è assolutamente necessario contattare una clinica veterinaria e intervenire nel minor tempo possibile.
La terapia è sintomatica e, come detto in precedenza, non esiste un antidoto specifico.

L’intervento tempestivo serve infatti ad attuare una soluzione immediata, che consiste solitamente nel provocare il vomito nell’animale (è consigliato solo nell’immediato periodo post ingestione perché è ASSOLUTAMENTE SCONSIGLIATO provocare il vomito nei soggetti che non hanno ottimale stato di coscienza) per far espellere la sostanza tossica e facendogli una lavanda gastrica per pulire l’intestino da residui, agendo poi successivamente sulla sintomatologia rimasta con rimedi specifici.

Vi consigliamo di chiamare immediatamente il pronto soccorso veterinario più vicino a casa vostra

Nel caso il cane stia soffrendo di convulsioni e spasmi, vi è la somministrazione di sedativi e nei casi peggiori si ricorre all’anestesia generale.

L’avvelenamento da metaldeide è potenzialmente letale in poco tempo nei canidi. È quindi di assoluta priorità, nel caso si tema di essere soggetti a questa casistica, rimuovere o ridurre al minimo i fattori di rischio.

Si ricorda comunque che è possibile intervenire in tempo e salvare la vita dell’animale, se non sono passate troppe ore dal momento dell’ingerimento.

Autore Articolo

Dr.ssa Flavia Dal Pastro
Direttore sanitario e responsabile reparto di Oftamologia

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